Quando la strada non c’è inventala
 

Il gruppo Scout Agesci Paternò 3, è una realtà attiva da 34 anni e collocata presso la storica sede di Sant’Antonio Abate in P.zza Vittorio Veneto. Da circa 5 anni, siamo entrati a far parte della splendida comunità parrocchiale di Santa Maria dell’Alto – Monastero, ove abbiamo trovato una grande realtà, ben articolata e partecipata.
Ad oggi il gruppo si compone di circa 60 ragazzi (dagli 8 ai 21 anni) e 20 capi adulti, che si impegnano giorno per giorno nella diffusione dei valori fondanti dello scoutismo, quali la fratellanza, lo spirito di servizio e il rispetto per il creato. In questi mesi così difficili, siamo comunque stati in grado di incontrarci e realizzare le nostre attività (seppur notevolmente ridimensionate), grazie soprattutto alle occasioni che le celebrazioni eucaristiche offrivano.
Non a caso, lo stesso parroco - Padre Salvatore Patanè ha più volte sottolineato, come gli Scout si siano distinti durante il periodo di lockdown, facendosi trovare sempre pronti e partecipi, nonostante le difficoltà del periodo. Di fatti, in quelle settimane così dure, noi capi siamo stati letteralmente un faro di speranza per i nostri ragazzi, e loro lo sono stati per tutta la comunità parrocchiale. E le foto che inviamo oggi, lo dimostrano: un presepe allestito in pieno stile scout sul sagrato della chiesa di Santa Margherita (Via Roma) ed un Albero di Natale dentro la chiesa del Monastero, hanno rappresentato (seppur nella loro semplicità) dei segni evidenti di voler diffondere messaggi di normalità e serenità.
Tra i progetti inerenti al prossimo futuro, vi è sicuramente quello di impegnarci per una maggiore cura e tutela di un territorio, quello che interessa la nostra sede, vicino allo stato di abbandono. Una situazione di certo alimentata dalla crisi pandemica che ha di fatto ridotto il flusso di cittadini nelle vie e nelle piazze site intorno a P.zza Vittorio Veneto, ma che ha subito un netto peggioramento sin da quando la Piazza un tempo libera e fruibile, è stata adibita purtroppo a parcheggio per le auto. Una P.zza costantemente in preda ad atti vandalici e colma di sporcizia, nonostante le tante iniziative da noi promosse di sistemazione e pulizia degli spazi (green week nel 2018, piantumazione dell’albero in ricordo di Paolo Borsellino 2017). A tal riguardo, circa due mesi addietro, abbiamo richiesto formalmente al Comune di “liberare Piazza Vittorio Veneto” dall’increscioso parcheggio ivi collocato. Purtroppo ad oggi, non abbiamo ricevuto alcuna risposta da parte dei competenti uffici; pertanto, quali sentinelle di senso civico e rispetto degli spazi comuni, non mancheranno future iniziative volte a coinvolgere la cittadinanza (augurandoci di trovare il sostegno anche da parte di altre realtà associative) e gli abitanti del quartiere, al fine di consentire finalmente che una così importante Piazza, venga restituita alla città.
Da ultimo, nei prossimi mesi faremo come sempre del nostro meglio per far tornare lentamente i nostri ragazzi ad una vita fatta di relazione, incontro ma soprattutto avventura, pur sempre con l’immancabile attenzione agli accorgimenti che i tempi impongono.
Così facendo riusciremo a proiettare il nostro sguardo, ma anche quello di chi ci cammina affianco, verso nuovi orizzonti di luce e speranza.

Tommaso Rao