Domenica 9 maggio nel piazzale antistante il Santuario della Madonna della Consolazione di Paternò, la nostra mitica autoemoteca G.D.V.S. con lo staff medico e gli instancabili volontari ha accolto i donatori di sangue, ben ventitré, e soprattutto quattordici giovani, quattordici pre-donazioni, quattordici nuove braccia tese che hanno avuto il loro primo incontro con l'ago, il battesimo dell'esperienza del donare qualcosa, che è più che donare il tempo, più che donare le parole: è donare il sangue!
Ai vecchi soci, vecchi solo anagraficamente, brillavano gli occhi vedendo questi giovani, questi quattordici giovani che hanno raccolto il testimone che da più di quarant'anni accompagna la loro corsa di volontari, di fondatori di un sistema ormai rodato che ha cancellato l'usanza di
comprare il sangue, che ha tranquillizzato chiunque si trovi ad aver bisogno di una trasfusione, promuovendo la cultura del dono in un mondo dominato da indifferenza, egoismo e opportunismo.
Durante la raccolta, in un clima di festa e partecipazione, sono state conferite le onorificenze ai soci donatori che hanno raggiunto un significativo numero di donazioni, da quindici a settantacinque, proprio così.. settantacinque! Risultato frutto di costanza e impegno solidale
che al di là del mero numero, sottolinea l'importanza che ha la parola donare nella vita di questi soci.
Affidiamo quindi allo sguardo benevolo della Madonna della Consolazione il nostro Gruppo Donatori Volontari di Sangue affinché, sull'onda della nuova linfa dei giovani volontari, possa traguardare sempre nuovi successi non solo come numero di donazioni, comunque necessarie a far fronte alla sempre crescente domanda di sangue, ma promuovendo la cultura del dono e dell'impegno sociale dei volontari, vero sostegno e speranza del nostro territorio, soprattutto in questi particolari momenti.